“Caro Bianco ti scrivo…”: la lettera del consigliere Lanzafame sul caro biglietti

“Caro Bianco ti scrivo…”: la lettera del consigliere Lanzafame sul caro biglietti

CATANIA – Il periodo natalizio è tradizionalmente trascorso in famiglia ma per le migliaia di siciliani della parte orientale dell’isola spesso diventa impresa difficile poter raggiungere Catania a causa del caro biglietti. Da qui la lettera aperta del consigliere Agatino Lanzafame al sindaco Enzo Bianco con la richiesta di interventi concreti, tra cui un “protocollo di intesa con le compagnie aeree per favorire il ritorno di chi studia e lavora fuori città ed evitare speculazioni commerciali sulle spalle di chi, per necessità, vive lontano dalla propria famiglia e desidera riabbracciare più spesso i propri cari, specialmente per le festività”.

Ecco il testo integrale della lettera:
 
Caro Enzo,
in questo giorno di Natale diverse testate giornalistiche riportano le difficoltà vissute da tantissimi giovani (Catanesi e non) che si ritrovano costretti a non poter trascorrere le festività natalizie con la propria famiglia a causa dei prezzi irragionevoli dei biglietti aerei “per e da” Catania.
Parliamo di centinaia di giovani che studiano e lavorano fuori città e che non possono permettersi di spendere centinaia di euro per ritornare nella propria terra in occasione del Natale.
Penso ai tanti miei coetanei che purtroppo sono stati costretti a lasciare la propria terra per necessità, o a tanti altri che hanno scelto di completare i propri percorsi di studio o di formazione professionale in altre città italiane, conservando nel cuore la speranza di tornare per investire i propri talenti e le proprie competenze per il riscatto della terra che oggi hanno lasciato.
Dietro i loro volti ci sono storie di sacrifici, di lavoro precario, di famiglie che investono tutti i propri risparmi per sostenerli e che, oggi in molti casi non possono avere la gioia di condividere con loro la gioia del natale a causa della massacrante “legge del mercato” che fa lievitare i prezzi dei biglietti aerei in maniera insostenibile per le festività natalizie.
Prezzi insostenibili per la maggior parte delle famiglie catanesi e che spesso sono frutto di lucidissime speculazioni commerciali da parte di alcune compagnie aeree senza scrupoli che innalzano il prezzo dei biglietti per e da Catania anche a 200/300 euro a tratta.
Sono convinto, come più volte tu stesso ci hai ricordato, che “un Sindaco non è soltanto il vertice dell’amministrazione comunale ma anche e soprattutto il rappresentante di una comunità” che è chiamato quindi ad interagire con tutti i soggetti che operano “in e per” quella comunità in modo tale da lavorare per il benessere e lo sviluppo di tutti, specialmente dei più fragili.
A te quindi consegno l’appello di una generazione di giovani che non vogliono recidere i legami che li tengono stretti alla nostra città nonostante le distanze. A te consegno le attese delle loro famiglie che spesso, specialmente in questo periodo di crisi, fanno grandi sacrifici per sostenere i propri figli e che ti chiedono di essere aiutate in maniera concreta.
Per questo ti chiedo di convocare, insieme alle autorità aeroportuali, le compagnie aeree che fanno scalo a Catania chiedendo loro di stipulare un protocollo di intesa che permetta a coloro che risiedono nei Comuni dell’area metropolitana di Catania, ma lavorano o studiano fuori, di usufruire di una tariffa agevolata in occasione di tutte le festività per fare in modo che “le feste in famiglia” non siano soltanto un “lusso per ricchi” ma diventino piuttosto un “sogno a portata di mano”.
Sarebbe un gran regalo per tantissimi giovani che non dimenticano la propria città e le proprie radici, sarebbe un investimento serio sulla famiglia quale luogo di relazioni autentiche che rendono vivi e forti, sarebbe un grande segno di attenzione da parte di una Città che sceglie di non dimenticarsi dei propri figli e che anzi sta lavorando per fare in modo che questi possano riabbracciare la propria terra. E non soltanto per le feste.