PACHINO – La procura della Repubblica di Siracusa, attesi i nuovi elementi emersi negli scorsi giorni, ha riaperto le indagini sulla scomparsa di Emanuele Nastasi, 38 anni, sparito nel nulla il 4 gennaio 2015.
All’epoca dei fatti venne trovata l’auto del giovane, una Fiat Panda di colore azzurro, bruciata, in contrada Camporeale del comune di Pachino (provincia di Siracusa).
I sopralluoghi effettuati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Noto (Siracusa), su disposizione del sostituto procuratore, il dottor Gaetano Bono, che dirige l’inchiesta, coordinata dal procuratore della Repubblica, il dottor Fabio Scavone, in diverse località del territorio pachinese, hanno fatto venire alla luce nuovi elementi ritenuti utili alle indagini, al momento al vaglio dell’autorità giudiziaria.
In considerazione di tutti i dati raccolti, i militari dell’Arma vagliano ipotesi legate, oltre all’incendio dell’autovettura, all’omicidio e alla soppressione di cadavere dell’uomo.
