TERMINI IMERESE – È stato raggiunto ieri sera al ministero dello Sviluppo Economico, l’accordo preliminare sulla reindustrializzazione del sito ex Fiat di Termini Imerese.
Lo comunicano in una nota Gianluca Ficco, coordinatore di settore della Uilm nazionale, e Vincenzo Comella, segretario della Uilm di Palermo.
L’intesa, spiegano i sindacalisti, ”sarà sottoposta già oggi al vaglio dei lavoratori in assemblea’‘ e ”prevede il passaggio del sito e di tutti i lavoratori Fiat al nuovo imprenditore Metec, attraverso la Newco controllata Blutec”.
”Se i lavoratori ci daranno il mandato a concludere, i testi definitivi saranno sottoscritti domani sera in sede istituzionale, e in tal modo scongiureremo i licenziamenti restituendo una speranza a Termini Imerese”, aggiungono gli esponenti sindacali.
“Il piano industriale di Metec è incentrato sia sulla produzione di componentistica sia sul lancio di nuove vetture ibride, e prevede occupazione per 200 persone nel 2016, 400 nel 2017, 800 a regime entro fine 2018. In ogni caso, dal primo gennaio 2015 tutti gli attuali 760 dipendenti Fiat dovranno passare alla nuova società, per essere collocati in cassa e poi gradualmente richiamati al lavoro, con l’unica eccezione di coloro che, fino a un massimo di 130 persone, vorranno accedere alla mobilità volontaria incentivata con 40.000 euro onnicomprensivi. In favore dei lavoratori dell’indotto ex Fiat è previsto l’impegno della Regione a fornire adeguata protezione in termini di ammortizzatori sociali”.