Attacchi mortali nello Sri Lanka, dolore dell’arcivescovo Corrado Lorefice: “Sento l’orrore dell’accaduto”

Attacchi mortali nello Sri Lanka, dolore dell’arcivescovo Corrado Lorefice: “Sento l’orrore dell’accaduto”

PALERMO – Anche l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, ha espresso il proprio cordoglio per le vittime dei sanguinosi attacchi di Pasqua nello Sri Lanka, in seguito ai quali sono morte oltre 200 persone, compresa una cingalese residente a Catania.

In un messaggio a padre Sergio Natoli, responsabile di Migrantes (che ha dato per prima il triste annuncio del decesso della donna, Haysinth Rupasingha, 55 anni), Monsignor Lorefice scrive: “Sento tutto l’orrore dell’accaduto e l’unica consolazione ci viene dalla Pasqua del Signore Gesù. Questo ennesimo fiume di sangue ci responsabilizza a chiedere con insistenza la venuta del Regno e a divenire operatori di pace e di giustizia”.

L’arcivescovo ha anche richiesto di pregare non solo per chi ha perso la vita e le loro famiglie, ma anche per la “conversione dei terroristi”, affinché tragedie come quelle avvenute la scorsa domenica non si verifichino mai più.

La comunità religiosa frequentata da Haysinth Rupasingha organizzerà una veglia funebre in suo ricordo giovedì 25 aprile, presieduta dal vicario di Catania, Salvatore Genchi, e dal cappellano cingalese, Michael Cansius Perera.

Fonte immagine: Ansa