BOLOGNA – La TeLiMar espugna la piscina Sterlino della President Bologna per 11-9. I siciliani costruiscono un buon vantaggio nel primo e nel terzo parziale che si rivelerà prezioso ai fini del risultato.
Un’ottima prestazione dei ragazzi di coach Filippo Puleo, che vince, con merito, contro una President Bologna poco lucida, costretta sempre ad inseguire.
Eccellente il lavoro di Fabrizio Di Patti e dei centrovasca Ugo Calabrese e Antracite Fabiano.
Sansone tra i pali è una certezza: pare anche un rigore nell’ultimo periodo e orchestra bene la difesa.
Il risultato non è mai stato in discussione. la fiammata iniziale che vale lo 0-4, scoraggia un avversario poco brillante.
“Abbiamo meritato questa vittoria, giocando abbastanza bene e controllando la partita, senza rischiare mai più di tanto, puntando soltanto a portare a casa questi tre punti, importanti in chiave alta classifica, che ci consentono di agganciare la Roma Nuoto, caduta oggi per la prima volta in questo Campionato a Siracusa – commenta il presidente della TeLiMar, Marcello Giliberti -. A questo punto, il bilancio di queste prime sei partite è per noi molto positivo, avendo perso soltanto in trasferta contro i cugini dell’Ortigia, in una partita interpretata male. Complimenti, quindi, a tutti i miei ragazzi, che ben messi in acqua dal nuovo tecnico Filippo Puleo hanno mostrato una buona preparazione natatoria ed un gioco molto dinamico. Molto bravo lo stesso tecnico – prosegue Giliberti – che con il nuovo DS Lino Mesi è riuscito a tenere il gruppo sempre concentrato, assestandolo meritatamente al secondo posto in classifica alle spalle dell’imbattuto Civitavecchia. Ed è proprio questa rocciosa ed esperta formazione laziale che affronteremo subito dopo le feste, in un match che giocheremo fuori casa, senza avere quindi nulla da perdere. Utilizzeremo questo periodo festivo – conclude il presidente – per ricaricarci con un programma di allenamenti ben dosato, dopo un periodo di intenso lavoro iniziato già a fine agosto ed un calendario non certo agevole, per riuscire ad arrivare a Civitavecchia con tutte le carte in regola per rendere la vita difficile ai primi della classe”.
