MESSINA – Ancora un caso di furto di rame in cui uno dei malviventi ha rischiato di lasciarci la pelle. Tre persone hanno provato a rubare dei cavi di rame all’interno di due cabine elettriche sulla Panoramica dello Stretto (Messina).
Dopo aver svolto il loro compito nella prima cabina, un imprevisto si è verificato nella seconda, dove uno dei tre è rimasto folgorato. L’uomo ha riportato gravi ustioni per le quali è stato trasferito all’ospedale Cannizzaro di Catania in prognosi riservata.
I complici, inizialmente, hanno tentato di depistare le indagini adducendo che si fosse trattato di un incidente domestico ma i poliziotti delle Volanti, non convinti dalla versione dei fatti fornita, sono riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti e a risalire all’esatta ubicazione delle cabine, immediatamente messe in sicurezza dal personale Enel allertato.
Giunti sul posto, gli operatori della polizia di Stato hanno trovato e sequestrato le matasse di cavi di rame già riposte in tre sacchi di iuta e uno zaino contenente gli attrezzi atti allo scasso. È scattata, pertanto, la denuncia in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso.