SAN GIUSEPPE JATO – Svaligiata una gioielleria in provincia di Palermo.
Nella notte tra sabato e domenica scorsi, la “banda del buco” è ritornata in azione colpendo la gioielleria Mannino, in corso Umberto I, a San Giuseppe Jato.
Per entrare nella storica palazzina di fine Ottocento, dove al piano terra si trova l’esercizio commerciale, i malviventi avrebbe usato un accesso secondario che da su via Municipio, un magazzino che conduce all’atrio condominiale attraverso una scala di servizio. Successivamente si sarebbero aperti un varco in una parete in pietra dello spessore di circa un metro e, dopo aver disattivato i dispositivi di allarme, si sarebbero intrufolati nella gioielleria.
Nonostante i lavori di perforazione abbiano senza dubbio richiesto svariate ore, nessuno sembrerebbe aver notato niente.
Appena dentro, i ladri avrebbero fatto man bassa di orologi, gioielli e quant’altro avessero a portata di mano, nelle vetrine e nei cassetti, mentre per terra è finito tutto quello che non sono riusciti a portare via. Gli oggetti più preziosi in oro, custoditi dentro la cassaforte, sono rimasti invece al sicuro.
Il bottino ammonterebbe a qualche migliaia di euro che l’assicurazione coprirà solo parzialmente.
Ad accorgersi del furto sarebbero stati ieri mattina gli stessi titolari all’apertura del negozio che, alzata la saracinesca, hanno trovato tutto sottosopra. Sul posto sono poi giunti i carabinieri, che adesso conducono le indagini, controllando impronte e immagini del sistema di videosorveglianza dell’area.
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