PALERMO – Telecamere, giochi pirotecnici, giocolieri e una carrozza bianca trainata da quattro cavalli: tutto questo e tanto altro alle nozze di Tony Colombo, cantante neomelodico di origine palermitana, e Tina Rispoli al Maschio Angioino di Napoli ieri pomeriggio.
Un matrimonio decisamente “in grande stile”, ma vista l’attenzione mediatica dedicata all’evento (trasmesso anche in diretta su “Pomeriggio 5“) nessuno avrebbe potuto aspettarsi qualcosa di diverso.
Il momento del “sì” tra il siciliano e la napoletana, vedova del noto boss Gaetano Marino, non è stato però tutto “rose e fiori”: sono state diverse le polemiche associate al “grande giorno”.
Sembra, infatti, che per permettere lo svolgimento delle nozze al Maschio Angioino e il successivo concerto (non autorizzato) nella centrale piazza del Plebiscito, sia stato perfino rinviato un convegno anti-camorra previsto proprio per il 28 marzo. Una decisione che ha suscitato non poche polemiche vista la precedente relazione della sposa.
Il matrimonio, estremamente pomposo e decisamente esagerato, ha paralizzato l’intera città di Napoli e ha incluso perfino un corteo, considerato da molti di dubbio gusto e parecchio disagevole per la cittadinanza, fino al luogo del ricevimento (il “Grand Hotel La Sonrisa”, celebre location del reality “Il castello delle cerimonie”).
L’intera situazione ha scatenato l’ira del primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris, e dell’amministrazione comunale: “Non consentiremo che Napoli si trasformi in un palcoscenico oleografico dove celebrare nozze sfarzose, di dubbio gusto e senza rispettare le regole minime. Ci era stato solo comunicato un flash-mob in piazza del Plebiscito, tale comunicazione era stata inviata dagli organizzatori anche agli altri uffici preposti invece dalle immagini che abbiamo acquisito nella piazza si è svolto un mini concerto con installazione di un box, un palco, luci, musica, band. È un fatto grave e ovviamente non autorizzato – le immagini sono eloquenti – addirittura sono affluiti nei pressi di piazza del Plebiscito auto, furgoni e una limosine. Ho dato mandato agli uffici della nostra polizia locale in tempi solleciti di inviarmi un report completo ed è già in nostro possesso una prima relazione stilata dalla polizia municipale -che ha già elevato contravvenzioni e contestato le irregolarità – per quanto è avvenuto stamane nelle strade di Secondigliano e presso il Maschio Angioino. Contesteremo ai responsabili e all’organizzazione tutte le violazioni di legge e le sanzioni relative perché non passi il concetto che chiunque può fare il proprio comodo a Napoli infischiandosene delle regole, delle leggi e delle norme”, ha dichiarato il sindaco tramite un comunicato stampa ufficiale.
La “favola” dei protagonisti, quindi, si è conclusa con qualche “problema”: gli organizzatori della festa e del concerto sono stati multati per le numerose irregolarità delle nozze.
Nel frattempo, il giorno dopo il “sì” di Tony Colombo e Tina Rispoli le polemiche non si placano: centinaia i post sui social che condividono foto e video ed esprimono lo sdegno dei napoletani per quanto avvenuto ieri e che chiedono provvedimenti seri.
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