CATANIA – Dal 2006 ad ora il sito del Comune di Catania è rimasto immutato. Adesso – finalmente – è pronto l’atteso restyling, grafico e progettuale, del sito internet che avrà anche una corposa parte dedicata all’accesso dell’utente alle informazioni utili: ossia gli open data consultabili dai cittadini.
Al progetto hanno lavorato il consulente per il marketing Livio Gigliuto e il direttore dei sistemi informativi Maurizio Consoli ed è stato presentato oggi, alla presenza del sindaco Enzo Bianco e del suo vice Marco Consoli, alla stampa. Sarà online a partire da questo week end e si avvarrà, per la promozione del territorio e delle bellezze di Catania, degli scatti d’autore del grande fotoreporter Fabrizio Villa.
“Il web è cambiato e abbiamo cambiato veste grafica – spiega Gigliuto -. Chi entra nel sito avrà subito a disposizione le ultime notizie più importanti. Poi per rendere l’amministrazione trasparente sarà facile reperire le informazioni utili e abbiamo puntato alla promozione del territorio. Abbiamo aggiunto anche la sezione del libro d’onore che contiene le firme degli ospiti prestigiosi che hanno visitato la città”.
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Sotto l’aspetto social il consulente Gigliuto ha parlato di una “integrazione con il sito” anche se ancora il Comune sembra parecchio deficitario nel settore. Il profilo ufficiale su Twitter non è mai aggiornato con nuovi tweet: si cinguetta davvero poco, nel solo mese di novembre 7 tweet e a ottobre solamente 4.
Gli aggiornamenti sono per la maggior parte provenienti dal profilo facebook che è collegato all’account. Un po’ poco per essere la nona città d’Italia e per gli investimenti in termini di comunicazione della macchina comunale. Dal dicembre 2012 sono stati cinguettati 274 tweet contro i 4680 di Palermo.
Per il sindaco Bianco è grande la soddisfazione per il nuovo sito e ha ricordato come il dominio sia stato registrato “nel 1997 su impulso dell’assessore Guarnaccia”: “Oggi – ha detto Bianco – presentiamo non solo un restyling ma anche uno strumento completo per quanto concerne la normativa anticorruzione e la trasparenza, il tutto a costo zero per le casse comunali”.
Il sito sarà visualizzabile anche sui cellulari e vi sarà anche una versione ad hoc per i tablet. Sul fronte della trasparenza – tema su cui è ritornato il segretario Antonella Liotta – si attendono le prove di “buona volontà” di Palazzo degli Elefanti: la questione dei compensi extra assegnati agli impiegati dell’ufficio tributi segnalata dall’associazione Codici attende ancora risposta. Il Comune si è trincerato dietro questioni di privacy con degli omissis, come NewSicilia.it ha già raccontato.
Intanto, a margine della conferenza stampa, il consulente per il marketing Livio Giugliuto ha risposto alle recenti polemiche in merito alle nomine della sua compagna Federica Quattrocchi – candidata con Enzo Bianco alle scorse elezioni cittadine – e di Giulio Ciccia, in quota Giovani Democratici.
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I due erano stati scelti come componenti delle commissioni che valutano – congiuntamente con prefettura e polizia – le richieste dei richiedenti asilo sbarcati sulle nostre coste. Diverse le ipotesi su una nomina pilotata dalla politica, strettamente legata al Cara di Mineo.
“E’ stata rappresentata (la vicenda; ndr) – spiega Gigliuto – in maniera completamente sbagliata. E’ sbagliata la parola consulenza perché non è una consulenza. E’ sbagliato il riferimento al Cara di Mineo perché non è legato ad esso ma è legato alla prefettura. Le persone citate sono incaricate presso la prefettura e non presso il Cara che non c’entra proprio niente”.
