Da idolo dei palcoscenici a “minaccia per la sicurezza”: Al Bano nella “lista nera” del Ministero della Cultura ucraino

Da idolo dei palcoscenici a “minaccia per la sicurezza”: Al Bano nella “lista nera” del Ministero della Cultura ucraino

Da rappresentante della musica italiana nei palcoscenici di tutto il mondo a presunta “minaccia per la sicurezza” in pochi minuti: è accaduto a uno dei protagonisti della scena della musica leggera nazionale, Albano Carrisi, 75 anni.

Il celebre cantante pugliese, infatti, è stato inserito nella “lista nera” degli individui considerati una minaccia per la sicurezza nazionale (che al momento contiene ben 147 persone) dal Ministero della Cultura ucraino. Il provvedimento è stato eseguito su richiesta del Consiglio di Sicurezza e Difesa nazionale dell’Ucraina.

Poche ore dopo la diffusione della notizia, riferita dall’agenzia Interfax, se ne parla praticamente ovunque: media italiani e stranieri, ma anche autorità politiche e personaggi pubblici da ogni parte del globo.



Decisamente un “brutto colpo” per il 75enne, che assieme alla ex moglie Romina Power era diventato celebre in tutti i territori appartenenti all’ex Unione Sovietica negli anni Ottanta e Novanta.

Sono ancora poco chiari i motivi del provvedimento nei confronti del cantante: a mettere a repentaglio la sua posizione di prestigio in Ucraina potrebbe essere stata l’amicizia con il presidente russo, Vladimir Putin, verso il quale ha sempre espresso parole di ammirazione.

Immagine di repertorio