ACIREALE – Sono in corso i funerali di Enrico Cordella, 22 anni, vittima del tragico incidente avvenuto la scorsa domenica a Santa Maria La Scala (frazione di Acireale, provincia di Catania), dove un’onda anomala ha travolto e ucciso il 22enne, la fidanzata Margherita Quattrocchi, 21 anni, e l’amico Lorenzo D’Agata.
Presenti centinaia di persone, tra amici, parenti e conoscenti distrutti dal dolore: tutti hanno atteso con ansia oltre una settimana per poter riavere il corpo di Enrico, ritrovato solo lo scorso lunedì da tre sommozzatori volontari dopo diversi giorni di ricerche, e ora si trovano riuniti, in un giorno di lutto cittadino, per dare l’ultimo saluto al giovane.
All’interno della Basilica Cattedrale di Acireale, luogo di svolgimento della cerimonia, decine di fiori bianchi sono stati adagiati sulla tomba di Enrico e sul pavimento.
Anche sui social in tanti hanno voluto ricordare la vittima. Tra loro anche il fratello Salvatore, che su Facebook ha dedicato un dolce pensiero al suo Enrico: “Ciao fratellino. So che a volte ti ho fatto arrabbiare perché ti trattavo come un figlio, ma lo facevo perché volevo proteggerti. Purtroppo queste cose a volte possono essere fraintese perché tu ti sentivi adulto e ti lamentavi dicendomi ‘Non sono tuo figlio’, e forse avevi ragione, ma spero che tu capisca che io ti vedevo così, come un figlio, non come un fratello. Infatti per Lorenzo tu non eri uno zio ma un fratello. Ora non sei più qui con noi, ma un giorno ci rincontreremo. Ne sono sicuro e giuro che non ti farò arrabbiare più. Ciao piccolo mio”.
Fonte immagine Fabio Giuffrida (pubblicata da Pagina Catania d’amare)
