Palermo-Lecce, obiettivo riscossa rosanero. Stellone cambia, le probabili formazioni

Palermo-Lecce, obiettivo riscossa rosanero. Stellone cambia, le probabili formazioni

PALERMO – Dopo la disfatta in Calabria di martedì sera, il Palermo è atteso domani pomeriggio alla riscossa contro il Lecce al Barbera.

Gli uomini di Stellone dovranno far dimenticare i 90 minuti giocati senza animo e senza testa contro il Crotone. E anche l’allenatore rosanero dovrà cancellare l’immagine di una squadra confusa, priva di idee e incapace di far gioco.

Fermo restando il valore dei giocatori disponibili, che, nel bene e nel male, a fine del girone di andata erano al vertice della classifica in beata solitudine, scopo di un allenatore è sfruttare al meglio le caratteristiche del gruppo, cercando soluzioni che possano evitare l’insorgenza di situazioni di sofferenza. Tante volte si è visto che Jajalo e, a turno, o Haas o Murawski, soffrano oltre misura l’inferiorità numerica a centrocampo: accerchiati dagli avversari, che, con un minimo di pressing, impediscono loro di ragionare, i centrocampisti rosa risultano incapaci di impostare efficaci manovre, con la conseguenza che l’unico sbocco offensivo risulta il lancio lungo di Bellusci.

Appare, allora, opportuno dover rinunciare in questo momento delicato ai moduli 3-4-1-2 o 3-4-2-1, e ripiegare su uno degli schieramenti, che rinunciando alla difesa a 3, permettano di infoltire il centrocampo, come ad esempio il 4-3-1-2 oppure il 4-3-2-1. E su questa strada sembra orientato Stellone, pur con le sopraggiunte preoccupazioni sulle condizioni fisiche di Aleesami e di Jajalo.

Se il norvegese e il croato dovessero farcela, la probabile formazione, da mandare in campo contro il Lecce con il 4-3-1-2, sarebbe formata da Brignoli; Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Murawski, Haas, Jajalo; Trajkovski; Nestorovski, Puscas, con le alternative Szymiński al posto di Aleesami e Chochev al posto di Jajalo.

Il Lecce dell’ex Liverani, che ha recuperato nel girone di ritorno sei punti al Palermo, è ormai ad una sola distanza dai rosanero e scenderà al Barbera per attuare il sorpasso. I salentini dovrebbero schierarsi con il 4-3-1-2 formato da Vigorito; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Arrigoni, Tachtsidis, Majer; Mancosu; Falco, La Mantia.

I biglietti venduti fino ad ora fanno prevedere che difficilmente ci sarà l’affluenza di pubblico della partita contro il Brescia, anche se in questo delicatissimo momento della stagione l’apporto dei tifosi, oltre che doveroso, potrebbe rivelarsi determinante.

Solo un cenno alle vicende societarie: mentre sono stati confermati gli arresti domiciliari all’ex patron Zamparini e arrivano notizie che la Procura di Palermo starebbe ripresentando l’istanza di fallimento rigettata un anno addietro di questi tempi, l’attuale amministratrice delegata del Palermo, Daniela De Angeli, in un’intervista sulle pagine del “Giornale di Sicilia” in edicola, ha rassicurato sul passaggio di proprietà del club rosanero “ad investitori seri” entro la metà di marzo.

Chi vivrà, vedrà!