ACI SANT’ANTONIO – Aveva avviato una azienda zootecnica in contrada Sciare Spoto, agro del comune di Aci Sant’Antonio, utilizzando dei locali fabbricati senza alcuna concessione edilizia comunale, ma è stato beccato dai carabinieri della compagnia di Acireale.
L’attività, infatti, era autorizzata solo per la produzione dei prodotti derivanti dall’allevamento di ovini, ma il responsabile aveva allargato illegalmente i propri orizzonti anche allevando bovini.
I militari, assistiti da personale dell’A.S.P di Catania, hanno ispezionato l’intera azienda accertando, inoltre, il cattivo stato di conservazione di oltre 200 chili di prodotti caseari e altrettanti di prodotti derivanti dalla carne bovina e suina,
Tutti questi alimenti erano conservati all’interno di locali privi dei requisiti igienico sanitari e nella maggior parte dei casi sprovvisti di tracciabilità.
Nel fondo agricolo di pertinenza dell’azienda, sono stati inoltre trovati scarti provenienti dalla macellazione illegale nonché carcasse di animali bruciati. L’intera area è stata sequestrata mentre il proprietario, oltre a essere multato, è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
