QUESTO ARTICOLO FA PARTE DEL CONCORSO DIVENTA GIORNALISTA, RISERVATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CATANIA.
Lo scorso 30 Ottobre presso il Tecnico per Geometri “Colajanni” di Riposto si è svolta la “Rassegna di Piccolezze” che nell’ambito del progetto “Una città per la Costituzione” rappresenta l’ultimo atto di un percorso di studi durante il quale abbiamo compreso il valore e l’importanza storico-civile della nostra amata Costituzione definita “la più bella del mondo”.
Un percorso che ci ha trasmesso tanto. Ricordiamo ancora quando cinque anni fa abbiamo visitato la scuola ammirando i murales realizzati sulle pareti da chi ci ha preceduti. Citazioni di vittime di mafia significative di chi ha dedicato la propria vita alla lotta contro il sistema mafioso. Quel giorno iniziava il nostro percorso umano e se dovessimo raccontarne tutti i dettagli dai quali abbiamo imparato tanto divertendoci… cento pagine non basterebbero!
Ricordiamo, ad esempio, quando abbiamo recitato la “giullarata del cieco e dello storpio” (di Dario Fo) per comprendere al meglio il significato dell’art. 1 della Costituzione; oppure il viaggio d’istruzione a Cinisi e Tusa, per partecipare al corteo in memoria di Peppino Impastato e per visitare “l’Atelier sul mare” e la “Fiumara d’arte” del mecenate Antonio Presti di cui non avremmo mai immaginato l’esistenza.
Viaggio che ci ha fatto conoscere i luoghi della mafia e della morte nel Palermitano e i luoghi della “Bellezza”, dell’arte, della cultura condivisa. Nell’hotel in cui alloggiavamo ogni stanza realizzata da un artista diverso, ci ha fatto conoscere il vero significato della parola “Bellezza” e la stessa cosa abbiamo provato visitando “La Fiumara d’arte” sculture gigantesche ubicate lungo gli argini del fiume Tusa che trasmettono significati importanti sui temi della vita e dell’universo.
L’esperienza che più ha qualificato questo progetto per la sua bellezza,originalità artistica e importanza civile è stata quella della riqualificazione architettonica di alcuni quartieri di Riposto attraverso l’installazione di bassorilievi in terracotta ispirati ai principi fondamentali della Costituzione e realizzati dagli studenti delle scuole di Giarre e Riposto.
Un’iniziativa molto apprezzata ed entusiasmante che ci ha uniti all’insegna dei valori civili della nostra democrazia. Presti ci ha raccomandato che dobbiamo imparare durante il nostro percorso di uomini a “vedere l’invisibile” e a guardare il mondo e la vita con oggettività ma sopratutto ad interpretarli col cuore. Ed è proprio il cuore che abbiamo messo in primo piano durante questi anni.
Si ringraziano i compagni di classe che hanno collaborato alla stesura del pezzo: Garufi Samuele, La Fauce Federico, Brancato Giuseppe, Bouzouita Ahmed, Patanè Salvatore, Guarrera Salvatore, Petralia Davide, Scuderi Alfio, Paraschiv Gabriel, Fiumara Maria Pia, Musumeci Gabriele.
Davide Petralia
Classe V Sez. A – Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio di Riposto (CT)