Bufera studio Pogliese, arriva la “difesa” del sindaco di Catania: “Mio padre dimostrerà di essere estraneo ai fatti”

Bufera studio Pogliese, arriva la “difesa” del sindaco di Catania: “Mio padre dimostrerà di essere estraneo ai fatti”

CATANIA –Sono dispiaciuto e amareggiato per la vicenda giudiziaria che investe mio padre per la sua attività professionale, nota e apprezzata a Catania e in Sicilia“, a dichiararlo tramite Facebook il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, in merito all’esito dell’operazione “Pupi di pezza” che vede coinvolto il genitore Antonio.

Per antica tradizione familiare e culturale – continua il primo cittadino etneo – ho sempre riposto la massima fiducia nella magistratura a cui è rimessa ogni valutazione sulle accuse mosse“.



Con altrettanta convinzione – dice il sindaco catanese – sono sicuro che mio padre, di cui ho sempre ammirato l’adamantina condotta di professionista e di genitore, saprà dimostrare la sua totale estraneità ai fatti che gli vengono contestati, riguardanti lo svolgimento di alcuni incarichi di consulenza dello studio professionale che dirige da cinquanta anni senza che alcuna ombra ne abbia mai offuscato l’operato“.

Secondo le accuse mosse, lo studio gestito dal padre del sindaco di Catania si sarebbe trovato alla regia di un vasto e collaudato sistema fraudolento che avrebbe garantito a diverse aziende la sottrazione al pagamento di un complessivo volume di imposte di oltre 220 milioni di euro.