CATANIA – Una vita trascorsa a scrivere canzoni, un po’ per diletto, ma soprattutto per passione e con tanto talento da vendere. Stiamo parlando di Mauro Cannavò, musicista, arrangiatore e compositore catanese, che fa della musica il miglior modo per esprimersi e anche, come vedremo, per celebrare la propria terra.
Quest’ultima caratteristica si nota proprio in una della sue canzoni, “Sicily”, che parla del legame che molti siciliani hanno con l’isola malgrado siano andati fuori per lavoro.
L’incontro con la musica per Mauro avviene nel periodo adolescenziale della sua vita, come lui stesso afferma: “La mia passione musicale ha avuto inizio quando avevo 14-15 anni, con le prime tastierine con le quali ho cominciato a studiare, cosa che ho fatto quasi sempre da autodidatta. Il mio scopo principale è sempre stato quello di scrivere canzoni e, infatti, ho studiato composizione, imparando anche a utilizzare il programma Cubase. Mi piace di più fare l’autore e arrangiare, e in passato ho avuto proposte da qualche casa discografica, ma c’è da dire che questo contesto è molto difficile. Il mio sogno è quello di dare le canzoni ai grandi artisti”.
Un altro tema di grande importanza nei suoi testi è l’amore, argomento molto comune nella musica, che però qui viene trattato in modo molto particolare.
“Il mio brano ‘Non morirò per te’ – continua Mauro – parla del tradimento in amore e della voglia di andare avanti nonostante esso sia accaduto, ed è molto bello come testo. L’altro, che si intitola ‘Sicily’, è dedicato a tutte quelle persone che sono fuori dalla Sicilia per lavoro che sentono la nostalgia della propria terra. Ho mescolato il nostro dialetto con l’italiano e ho messo un ritmo di bossa nova. Ho utilizzato anche delle immagini evocative nel video, che mi hanno portato ad avere circa 25mila visualizzazioni e circa 500 condivisioni. Le mie canzoni le compongo con la mia tastiera, che fa da base per tutto”.
L’ambizione per il futuro non manca, anche perché bisogna mantenersi al passo coi tempi, dato il continuo mutare della musica nei modi per comporre e arrangiare e del mercato.
“I miei progetti sono quelli di continuare a scrivere canzoni – conclude Mauro –, cercare di migliorarmi, di insistere e di tenermi al passo coi tempi, anche perché la musica cambia. Ho inviato due brani per un ragazzo di Milano, e uno di questi ha vinto Sanremo Doc. In questi tempi si scarica molta musica gratis e in pochi comprano dischi, motivi per i quali si vende veramente poco. Un po’ ci si riesce tramite iTunes, ma adesso chi fa musica si rifà attraverso i concerti”.
