Palermo, dopo una settimana di passione si torna in campo. La probabile formazione contro il Foggia

Palermo, dopo una settimana di passione si torna in campo. La probabile formazione contro il Foggia

PALERMO – Si chiude oggi una settimana di passione per il Palermo e i suoi tifosi. In questi sette giorni si sono avanzate le più nere prospettive per il club di viale del Fante: dalla penalizzazione in classifica per il mancato adempimento agli obblighi imposti dalla Covisoc al fallimento per i tanti debiti accumulati e per la nuova richiesta avanzata dalla Procura.

A tali scenari apocalittici si sono sommati i comportamenti a dir poco confusi dei vertici societari e tecnici: dapprima si erano annunciate le dimissioni del presidente Clive Richardson, poi il licenziamento di Rino Foschi. Alla fine tutto è stato ridimensionato, sia il presidente sia il dirigente dell’area tecnica sono rimasti ai loro posti, ma con tante tensioni da smaltire.

Intanto l’ex patron Zamparini, ricordiamolo agli arresti domiciliari con l’accusa di falso in bilancio ed auto-riciclaggio, ha incaricato i suoi legali di denunciare la nuova dirigenza rosanero per essere venuta meno ai patti contrattuali di vendita della società con il mancato versamento di quanto convenuto.

Le dichiarazioni rassicuranti dell’amministratore delegato Facile non sono riusciti ad eliminare le ansie dei tifosi. I prossimi giorni, con la scadenza del 16 febbraio per mettere a posto i conti, saranno decisivi per il futuro del Palermo.

In questa atmosfera di forte preoccupazione, c’è da sperare  che la squadra possa rimanere tranquilla e prepararsi all’incontro di domani sera contro il Foggia con la dovuta concentrazione.

Sarebbe auspicabile che il popolo rosa facesse sentire la sua vicinanza agli uomini di Stellone, gli unici incolpevoli del marasma che sta agitando le acque rosanero. Ieri pomeriggio uno sparuto gruppo di tifosi veri si è radunato al Ten. Onorato di Boccadifalco e ha dimostrato il proprio affetto e la propria solidarietà agli atleti e all’allenatore, che hanno fatto capire, con la propria disponibilità alle foto e al dialogo, di apprezzare l’iniziativa. All’apparenza la squadra sembra non risentire della situazione societaria, ma sarà il campo domani sera a dare il proprio verdetto.

Stellone, vista la lunga lista di giocatori indisponibili per infortunio, si trova con gli uomini contati e dovrebbe optare per il modulo 4-3-2-1. L’unico settore in cui si trova a decidere su varie alternative è il centrocampo, con l’ipotesi che possa affiancare Fiordilino a Jajalo e Haas. Per il resto, con Rajkovic, Pirrello, Mazzotta, Nestorovski e Moreo alle prese con problemi vari, tutto sembra obbligato, per cui il Palermo dovrebbe scendere in campo con Brignoli; Rispoli, Bellusci, Szymiński, Aleesami; Haas, Jajalo, Fiordilino; Falletti, Trajkovski; Puscas.

Il Foggia, posizionato in classifica al margine della zona retrocessione, dovrebbe schierarsi con il 3-4-1-2 formato da Noppert; Martinelli, Tonucci, Boldor; Zambelli, Kragl, Greco, Deli; Galano; Iemmello, Mazzeo.