ACIREALE – Sabato sera il personale delle volanti dell’UPGSP e del commissariato di pubblica sicurezza di Acireale ha arrestato il 25enne Mohamad Ashad Sheik Nundloll e il 21enne Nuur Ud Diin Naasih Geerally, entrambi mauriziani, per rapina aggravata.
Secondo la ricostruzione dell’accaduto, una donna aveva contattato il 112 dicendo di essere stata scippata della borsa in via Sassari per mano di due energumeni a bordo di un motociclo. La vittima, utilizzando un’applicazione del cellulare che si trovava all’interno della borsa, era riuscita a localizzare il segnale del telefono, fornendo così le informazioni necessarie al ritrovamento.
Una volante del commissariato si è dunque precipitata ad Aci Sant’Antonio, in via San Giovanni, all’altezza di un esercizio commerciale. Gli operatori, in compagnia del personale dell’UPGSP, si sono introdotti all’interno dell’attività e sono riusciti a identificare i due responsabili che avevano scippato la borsa alla donna.
Una delle due persone ha provato a darsi alla fuga ma è stata ugualmente bloccata dalle forze dell’ordine. Dentro l’abitazione dei fermati, gli agenti sono riusciti a trovare il maltolto che era stato nascosto in una canna fumaria all’interno di una busta di plastica. Nello stesso punto è stata trovata anche ulteriore refurtiva appartenente a un’altra vittima.
Le borse delle due persone scippate sono state invece recuperate nei pressi di un distributore di San Giovanni La Punta su confessione di uno dei due arrestati. Per i cittadini mauriziani sono scattate dunque le manette per rapina aggravata in concorso e la denuncia in stato di libertà per ricettazione. In attesa della convalida davanti al giudice per le indagini preliminari, gli arrestati sono stati portati nel carcere di piazza Lanza.
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