ZAFFERANA ETNEA – Da giorni circolava sul web la notizia della tragica fine di una delle persone soccorse in casa in seguito al terribile terremoto dello scorso 26 dicembre nel capoluogo etneo, ma le autorità competenti hanno smentito tutto.
La morte dell’88enne di Fleri (frazione di Zafferana Etnea) non è avvenuta all’ospedale Cannizzaro e non è dovuta alle ferite riportate in seguito al sisma di Santo Stefano. Come affermato nel comunicato stampa ufficiale dell’azienda ospedaliera, “non risulta alcun decesso assimilabile a quello segnalato, né alcun ricovero o accesso al pronto soccorso di paziente anagraficamente riconducibile al caso riferito”.
Secondo fonti ufficiose, l’anziano era malato terminale di Alzheimer e sarebbe stata questa la causa della sua morte.
L’uomo, che viveva in casa con una figlia disabile, si sarebbe trasferito in casa di un’altra figlia dopo il 26 dicembre in quanto la sua abitazione era stata danneggiata dalla scossa di magnitudo 4.9 che ha terrorizzato la provincia etnea.
Proprio mentre era ospite della figlia, l’88enne avrebbe perso la sua lunga lotta contro la malattia che da tempo lo tormentava. Niente, quindi, può fare pensare al terremoto come possibile causa di questo brutto epilogo.
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