L’istituto alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania partecipa alla IV edizione del “Festival nazionale dell’educazione alla salute”

L’istituto alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania partecipa alla IV edizione del “Festival nazionale dell’educazione alla salute”

CATANIA – Numerosi eventi scientifici e divulgativi a carattere regionale durante le tre giornate della IV edizione del “Festival nazionale dell’educazione alla salute”, che si è svolto alle Ciminiere di Catania e che ha avuto grande successo, anche grazie alla collaborazione tra assessorato regionale alla Salute e altre istituzioni.

Per l’istituto alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania hanno partecipato attivamente: i professori Mauro Di Bella e Giuseppe Floresta per il plesso di via Anfuso, Massimo Pulvirenti, Angelo Papotto e Mauro Rinaldi per quello di via Raccuglia, Davide Cucinotta e Carmelo Licciardello per la scuola di via de la Salle. Per il corso serale, invece, è intervenuto Maurizio Sangani, pilotando le classi Enogastronomia, Sala e Accoglienza turistica.

“Una kermesse che vede il territorio orientato a sensibilizzare i siciliani, di tutte le età e fasce sociali, sul tema dell’educazione e della promozione della salute, in un’ottica di solidarietà e uguaglianza: così è stato definito l’evento dalle autorità scolastiche.

Le attività si sono svolte in tre province dell’isola: Palermo, Caltanissetta e Catania.

Caratteristiche peculiari di ognuna di queste sono state l’integrazione divulgativa educativa, ma anche, come sottolinea l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, intervenuto alla manifestazione, “la contaminazione ludica e artistica, di significato diretto e metaforico, di coniugazione tra l’esperienza e il pensiero, tra l’azione e l’emozione, tra il valore e il comportamento”.

Si è trattato, infatti, di un’iniziativa non soltanto capace di richiamare figure professionali e scientifiche, ma anche di coinvolgere larghi ambiti di popolazione per l’apprendimento dei corretti comportamenti e stili di vita.

“Grande spazio – aggiunge l’assessore Razza – viene dato alle scuole: gli studenti hanno ascoltato esperti nei temi fondamentali della prevenzione, alimentazione, dipendenze, sicurezza stradale, inclusione sociale, in uno spazio che si conferma luogo di creatività e passione”.

“Un plauso va rivolto – sottolinea Maria Letizia Di Liberti, dirigente generale del DASOE (Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico) – alle importanti iniziative di ‘Salute di prossimità’ che, anche quest’anno, si sono realizzate grazie all’impegno di tanti professionisti con ‘quartieri in Salus’ a Caltanissetta, ‘Asp in Piazza’ a Palermo e alle Ciminiere di Catania attraverso l’allestimento di ambulatori specialistici e sportelli informativi per la prevenzione ad accesso gratuito per la popolazione di ogni età”.

Lella Battiato Majorana