“Ciao, amico di tutti”, Taormina piange Alfio Barbagallo: era ricoverato al Cannizzaro da dieci giorni

“Ciao, amico di tutti”, Taormina piange Alfio Barbagallo: era ricoverato al Cannizzaro da dieci giorni

CATANIA – Non ce l’ha fatta Alfio Barbagallo, il 47enne ristoratore di Taormina rimasto coinvolto in un incidente lo scorso 22 dicembre lungo la stradale 114 all’altezza di Calatabiano.

L’uomo è spirato nel pomeriggio di ieri all’ospedale Cannizzaro di Catania dopo dieci giorni di lotta tra la vita e la morte.

Stando alla ricostruzione dell’accaduto, il 47enne, che si trovava a bordo di una moto Bmw 1200, sarebbe stato travolto da una Dacia Sandero guidata da un 60enne originario di Giardini Naxos.

Lo scontro sarebbe stato frontale mentre il centauro si stava dirigendo in direzione della città messinese. Secondo la dinamica, l’automobilista a bordo del mezzo a quattro ruote stava per immettersi in una strada secondaria e l’impatto è stato inevitabile.

Tanti i post di cordoglio apparsi sul web dopo la scomparsa dell’uomo. “Nessuno muore se resta vivo nel cuore dei suoi cari. Ciao Alfio, amico di tutti“, scrive Gina su Facebook. “R.I.P. Alfio, uniti alla famiglia Barbagallo, condoglianze“, dice Antonella.

Nel frattempo il Comune di Letojanni, attraverso i propri canali social, ha comunicato la decisione di voler “annullare tutte le manifestazioni del cartellone natalizio in segno di rispetto e vicinanza alla famiglia“.