VENEZIA – Undicesima vittoria consecutiva per le aquile biancoverdi di coach Molino che approfittano del passo falso di Schio a Umbertide per allungare ulteriormente in classifica.
Un match in cui la Passalacqua ha dato prova di grande maturità rimontando a più riprese lo svantaggio sulle terze in classifica dell’Umana Venezia.
Le siciliane sono costrette ad inseguire per buona parte della sfida. Soltanto a 2’ dalla sirena, cambiano marcia e superano le avversarie fino al K.O. finale.
Al primo quarto le veneziane mettono la testa avanti, mentre le siciliane hanno ancora qualche difficoltà a entrare in partita. Il primo quarto si chiude sul 19-8.
La musica non cambia neanche nel secondo quarto. L’Umana continua a fare il suo gioco mentre Ragusa fatica a recuperare terreno. Si va all’intervallo sul 30-22.
Al rientro dagli spogliatoi le padrone di casa provano l’allungo definitivo ma le siciliane, con difficoltà, riescono a mantenere la lucidità giusta per non sprofondare. Alla fine del terzo quarto, Venezia è ancora avanti per 44-36.
Ultimi 10 minuti sul cronometro. Ancora tutto da giocare. Venezia non è riuscita, fin qui, a chiudere la partita.
Ragusa suona la carica e “stampa” subito un break di 6-0 che rimette tutto in discussione. Il punteggio, adesso, è di 44-42. Le aquile capiscono che questo è il momento per azzannare la preda. Sul punteggio di 51-47 ci pensa Cinilli con la “bomba” del -1 che manda letteralmente in confusione le padrone di casa.
A poco meno di 3′ dalla sirene è Ivezic a regalare, con due tiri dalla lunetta, il primo vantaggio della partita.
Il sipario si chiude con la tripla di Pierson che sigilla il risultato.
Umana Venezia – Passalacqua Ragusa 51-56
Parziali: 19-8, 30-22, 44-36, 51-56.
Umana Venezia: Melchiori 5, Carangelo 5, Bagnara 5, Sandri, Dotto, Formica, Ruzickova 15, Mccallum 13, Mandache 6, Penna 2, n.e. Porcu e Pan, all. Liberalotto.
Passalacqua Ragusa: Ivezic 10, Gorini 7, Cinili 7, Mauriello 2, Galbiati 3, Walker 9, Gonzalez 2, Nadalin 2, Pierson 14, n. e. Valerio, all. Molino.
Arbitri: Di Toro, Maschio e Mottola.
