Palermo-Ascoli 3-0, il “regalo” di Perucchini spiana la strada al successo rosanero. Gioie per Chochev e Szyminski

Palermo-Ascoli 3-0, il “regalo” di Perucchini spiana la strada al successo rosanero. Gioie per Chochev e Szyminski

PALERMO – Torna al successo, con l’aiuto del portiere ospite Perucchini, il Palermo di Roberto Stellone impegnato stasera nel match contro l’Ascoli valido per la 18esima giornata del campionato di Serie B. Un vero e proprio regalo che ha spianato la strada ai rosanero verso i tre punti, protagonisti di una una buona prestazione durante i novanta minuti.

Per spedire nel dimenticatoio gli ultimi due pareggi consecutivi, Stellone schiera il 4-3-2-1 e riconsegna le chiavi della fascia destra al rientrante Rispoli, scelto titolare, mentre in avanti si affida al doppio trequartista con Falletti e Trajkovski a supporto di Moreo. In casa Ascoli, Vivarini sceglie il 4-3-1-2 con il già citato Perucchini in porta al posto di Lanni. Una scelta che si rivelerà disastrosa per i bianconeri.

L’inizio di match è promettente. Il primo brivido arriva dopo appena 57 secondi: Trajkovski serve Falletti, l’uruguaiano conclude dall’area piccola ma manda alto senza problemi per Perucchini. Prova a replicare tre minuti dopo Beretta per l’Ascoli, ma il tiro di sinistro dell’attaccante ospite è strozzato finisce di parecchio a lato.

Al 7′ l’incornata di Moreo sul cross del solito Trajkovski sottoscrive l’atteggiamento tattico che Stellone ha preparato per il match ma la punta rosanero difetta in precisione. Risponde poco dopo Cavion ma la sua intraprendenza non si traduce in un pericolo per Brignoli. All’11 Haas manca clamorosamente l’appuntamento con il gol: grande imbucata di Falletti, passaggio in mezzo per il centrocampista svizzero che, però, non colpisce bene mandando la sfera in out.

Le continue occasioni del Palermo suonano come un campanello d’allarme per Vivarini che raccomanda ai suoi di non indietreggiare troppo dietro la linea della palla. Il vantaggio della formazione di casa arriva al minuto 26 nel modo più rocambolesco possibile: Perucchini tenta un dribbling su Moreo all’interno dell’area piccola, il gioco di gamba non riesce e la sfera, dopo essere rimbalzata sul piede d’appoggio, rotola dentro la porta. Per l’estremo difensore ospite non resta che mettersi i guantoni tra i capelli.

Sulla scia del clamoroso scivolone, Trajkovski prova a sorprendere Perucchini ma il numero 1 bianconero riscatta parzialmente l’erroraccio di due minuti prima con un bel tuffo. Alla mezz’ora è però il Palermo a confezionare la migliore occasione per i bianconeri: Brignoli ostacolato da Bellusci svetta su un cross, respinge al centro dove sopraggiunge Frattesi, ma il centrocampista in prestito dal Sassuolo spedisce fuori a porta quasi sguarnita.

Al 33′ sempre il 19enne cerca ancora lo specchio difeso da Brignoli con un bel pallonetto da posizione defilata, ma non c’è precisione. Un minuto dopo cross basso di D’Elia ma l’ex portiere del Benevento blocca sicuro a terra. Al 35′ bella apertura di Aleesami a trovare Falletti che sfiora la rete capolavoro con un destro al volo. Il pallone sfiora il secondo palo. I rosanero chiudono in crescendo la prima frazione di gioco ma non riescono a trovare la seconda rete. Buon Palermo complessivamente, troppo remissivo l’Ascoli che subisce evidentemente la brutta botta dovuta all’autorete.

La ripresa si apre senza cambi per entrambe le squadre. Al 48′ Falletti prova a tirare il coniglio dal cilindro con un destro che accarezza il palo di destra. Al 56′ tiro-cross di Cavion, la sfera è velenosa e costringe Brignoli a un intervento all’indietro per allontanare il pericolo prima sulla traversa e poi dietro la porta. Due minuti dopo arriva la prima ammonizione di un match sostanzialmente corretto: Jajalo aggredisce fallosamente Ninkovic e il direttore di gara Piscovo estrae il giallo.

Al 61′ grave perdita per gli uomini di Stellone: Aleesami, rimasto dolorante a terra per un colpo, non riesce a reggersi in piedi ed è costretto ad arrendersi, sostituito da Szyminski. A maglie invertite, D’Elia incappa nella stessa sorte e chiede alla panchina di essere rimpiazzato. Al 71′ traettoria quasi vincente di Ninkovic su punizione che per poco non beffs Brignoli. Occasionissima per la formazione ospite.

La rete, quella vera, arriva però dalle parti rosanero: Trajkovski conclude dalla distanza, Perucchini respinge e sulla sfera si presenta Chochev che ribadisce in porta di mancino. Palermo-Ascoli 2-0. Al 76′ Moreo sfiora addirittura il terzo gol con un diagonale che si spegne di pochissimo a lato. Al 79′ ancora Trajkovski cerca la gemma personale, ma Perucchini respinge come può negando la gioia al trequartista di casa.

Il tris di serata giunge però dai piedi di Szyminski: punizione battuta da Falletti, Rajkovic si avventa sul secondo palo per servire il difensore polacco che non fallisce l’appuntamento con la rete. La terza rete chiude definitivamente il match e consente al Palermo di incamerare gli ennesimi tre punti stagionali che rafforzano la leadership rosanero. Il “Picchio” torna nelle Marche a “becco” asciutto.

IL TABELLINO

Palermo (4-3-1-2): Brignoli; Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Haas, Jajalo, Chochev; Falletti, Trajkovski, Moreo. All. Roberto Stellone

Ascoli (4-3-1-2): Perucchini; Laverone, Brosco, Valentini, D’Elia; Frattesi, Troiano, Cavion; Ninkovic; Beretta, Rosseti. All. Vincenzo Vivarini.

Marcatori: 26′ Perucchini (P, autogol), 73′ Chochev, 87′ Szyminski

Ammoniti: 58′ Jajalo (P), 69′ Addae (A)

Sostituzioni Palermo: 62′ Szyminski/Jajalo, 73′ Murawski/Haas, 83′ Fiordilino/Chochev

Sostituzioni Ascoli: 64′ Addae/D’Elia, 77′ Ngombo/Rosseti, 78′ Kupisz/Laverone

Recupero: 0′ PT, 4′ ST

Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia