Solidarietà e condivisione, anche quest’anno i bisognosi non saranno soli con la Caritas Diocesana di Catania

Solidarietà e condivisione, anche quest’anno i bisognosi non saranno soli con la Caritas Diocesana di Catania

CATANIA – La carità non si ferma per le feste. Anche quest’anno i volontari della Caritas Diocesana serviranno gli ultimi della Città durante le festività, assicurando conforto e pasti caldi a quanti soffrono maggiormente la propria condizione di povertà e bisogno.

Nel giorno di Santo Stefano, martedì 26 dicembre, si conferma la collaborazione con la parrocchia Santissimo Crocifisso dei Miracoli (via Enrico Pantano 42) per un pranzo che prevede l’allestimento del salone parrocchiale per ospitare più di 400 bisognosi.

L’impegno in prima linea dei volontari Caritas della mensa dell’Help Center proseguirà anche per le giornate del 31 dicembre, del primo gennaio e per il giorno dell’Epifania. Nei restanti giorni di questo intenso periodo, i servizi mensa e colazione manterranno le tradizionali aperture quotidiane, come avviene per tutto il resto dell’anno, e anche la mensa “Beato Dusmet” di Librino continuerà con le quattro aperture settimanali per il pranzo. L’unità di strada, il servizio notturno di ascolto e consegna pasti ai senzatetto della città, proseguirà nell’azione quotidiana, festivi inclusi.

Nel corso delle festività, grazie alla generosità di diversi benefattori, agli assistiti saranno distribuite fette di panettone e pandoro. Inoltre, come ogni anno, la Caritas Diocesana consegnerà i dolci simbolo di questo periodo dell’anno anche ai detenuti del carcere di Piazza Lanza, garantendo almeno un dolce per ogni camera detentiva.

La Caritas Diocesana, desidera ringraziare tutti i donatori anonimi e i tanti cittadini che hanno permesso ai bisognosi della città di trascorrere le festività nel segno della solidarietà e della condivisione. Nel corso del mese di dicembre, in particolare, scuole e istituti di formazione, nell’ottica di un’educazione all’altruismo dei ragazzi, hanno organizzato delle raccolte alimentari e hanno ospitato esponenti dell’organismo diocesano per il racconto delle attività svolte nel contrasto alla povertà.

Agli assistiti, ai volontari e ai fedeli sono rivolti i più cari auguri del direttore, Don Piero Galvano: “Non è facile vivere il Natale in una società che non mette Dio al primo posto nelle scelte politiche, sociali e personali. I cristiani oggi sono chiamati a testimoniare il Signore Gesù riconoscendolo in ogni volto umano, con l’accoglienza e la carità. Nessuno di noi merita qualcosa. Dio ha mandato suo Figlio Gesù in questo mondo esclusivamente per amore. Anche noi pertanto dobbiamo aprire il nostro cuore ad ogni uomo solamente per amore, punto e basta”.

Immagine di repertorio