Bimbo rumeno venduto a una coppia di coniugi: 8 condanne e 7 assoluzioni

Bimbo rumeno venduto a una coppia di coniugi: 8 condanne e 7 assoluzioni

MESSINA – Copil“, è il nome dell’operazione portata a termine dai carabinieri nel 2015, quando le forze dell’Arma bloccarono il viaggio di un bambino romeno verso la Sicilia, acquistato da due coniugi di Castell’Umberto.

La coppia era recidiva: infatti, non molto tempo prima aveva provato ad acquistare un altro bambino, fallendo il tentativo.

Il Tribunale di Messina ha concluso con 8 condanne e 7 assoluzioni il processo scaturito dall’operazione, con l’accusa che aveva chiesto condanne per tutti i processati – le più alte, 10 anni, per i coniugi Conti Nibali – per falsa attestazione a un pubblico ufficiale sull’identità, falsità materiale, supposizione di stato, millantato credito, tentata estorsione (contestate a vario titolo).

La prima sezione penale di Messina ha condannato: Calogero Conti Nibali e Lorella Conti Nibali a 6 anni 6 mesi, Bianca Capillo a 4 anni e 8 mesi, Aldo Galati Rando, Silvana Genovese, Vincenzo Nibali, Placido Villari a 4 anni e 7 mesi, Tindaro Calderone 4 anni.  Assolti invece Ugo Ciampi, Nadia Gibbin, Maurizio Lucà, Pietro Sparacino, Sebastiano Russo, Franco Galati Rando, Vito Calianno.

Immagine di repertorio