Formula 1 2019, la nuova griglia di partenza e il calendario: tante le novità, si parte il 17 marzo

Formula 1 2019, la nuova griglia di partenza e il calendario: tante le novità, si parte il 17 marzo

Archiviata la stagione 2018, la Formula 1 è già proiettata al nuovo anno. La nuova stagione porterà con sé importanti novità, volti nuovi, ritorni al passato e dolorose mancanze. Tra queste quella più evidente sarà l’assenza di Fernando Alonso, che ha chiuso la sua carriera nel mondo della Formula 1 dopo 17 stagioni, 314 Gran Premi disputati e due campionati piloti vinti.

La nuova line-up, infatti, presenta importanti novità. Rispetto all’anno appena concluso sono cinque i piloti che non vedremo più in griglia: il già citato Alonso (McLaren), Esteban Ocon (Force India), da quest’anno terzo pilota Mercedes, Stoffel Vandoorne (McLaren), Marcus Ericsson (Alfa Romeo Sauber) e Sergej Sirotkin (Williams).

La scuderie che hanno cambiato entrambi i piloti sono McLaren, Williams, Toro Rosso e Alfa Romeo Sauber. I primi hanno deciso di affidarsi allo spagnolo Carlos Sainz, proveniente dalla Renault, e al debuttante Lando Norris, secondo in Formula 2 nel 2018 e campione in F3 europea nel 2017; i secondi, invece, possono contare sull’esperienza di Robert Kubica e sul talento di George Russell, campione del mondo in Formula 2, proprio davanti a Norris. Per Kubica è un ritorno in Formula 1, così come per Daniil Kvjat, nuovo pilota della Toro Rosso, che sarà affiancato da Alexander Albon, terzo nel campionato di Formula 2 appena concluso. La Sauber, invece, punta tutto su Kimi Raikkonen, proveniente dalla Ferrari, e Antonio Giovinazzi (un italiano mancava in Formula 1 dal 2011).

La Racing Point Force India conferma Sergio Perez e lancia al suo fianco Lance Stroll, proveniente dalla Williams, dopo che il padre Lawrence ha letteralmente salvato dal baratro la scuderia. In Renault, tutte le attenzioni sono su Daniel Ricciardo, che dopo 5 stagioni alla Red Bull ha deciso di voler cimentarsi in una nuova sfida: al suo fianco, la scuderia francese conferma Nico Hulkenberg. La scuderia austriaca, invece, decide di puntare su Pierre Gasly, proveniente dalla Toro Rosso, per sostituire l’australiano.

Cambia anche la Ferrari, che conferma Sebastian Vettel, ma scommette sul futuro puntando sul talentuoso Charles Leclerc, proveniente dall’Alfa Sauber, ma già all’interno del progetto “Ferrari Driver Academy”. Confermano le loro coppie di piloti la Mercedes (Lewis Hamilton e Valtteri Bottas) e la Haas (Romain Grosjean e Kevin Magnussen). Di seguito, ecco lo schema completo:

Qualche scuderia, inoltre, ha deciso di cambiare il fornitore del motore. Tra queste va menzionata prima di tutte la Red Bull, che da quest’anno si affiderà al motore Honda, così come la Toro Rosso. Cambia anche la McLaren, pronta a scendere in pista con il nuovo motore Renault. Per il resto, rimane tutto invariato: Haas e Alfa Romeo Sauber monteranno ancora motore Ferrari; Force India e Williams, invece, quello Mercedes.

Chiudiamo con il nuovo calendario. La stagione 2019 di Formula 1 scatterà ufficialmente il prossimo 17 marzo in Australia, per poi chiudersi giorno 1 dicembre ad Abu Dhabi. La tappa che più ci tocca da vicino, Monza, è in programma per giorno 8 settembre. A seguire, il calendario completo:

Nei primi test che sono stati svolti proprio ad Abu Dhabi, per verificare le performance delle nuove gomme Pirelli (abbandonato l’arcobaleno di colori, ma aumentano le mescole), la Ferrari ha fato registrare i tempi migliori: prima giornata a Vettel, seconda a Leclerc.

Fonte immagine in evidenza: f1grandprix.motorionline.com