CALTANISSETTA – La Corte di Cassazione ha annullato il reato di associazione a delinquere contestato ad Antonello Montante, ex leader di Confindustria Sicilia.
I giudici hanno rigettato ieri sera il ricorso contro la decisione del tribunale del Riesame che nei mesi scorsi aveva confermato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari di Caltanissetta.
La decisione riguarderebbe anche altri due indagati, il colonnello Giuseppe D’Agata e il capo della security di Confindustria Diego Di Simone Perricone. Non sono ancora state rese note le motivazioni.
L’annullamento è arrivato con rinvio e, a questo punto, toccherà al tribunale di Caltanissetta pronunciarsi in proposito. In attesa di un nuovo responso, Montante resterà ancora in carcere mentre gli altri indagati agli arresti domiciliari.



