Quelle donne di cui aver paura: Valeria e Sharon, due fedelissime con il marchio dei Laudani

Quelle donne di cui aver paura: Valeria e Sharon, due fedelissime con il marchio dei Laudani

GIARRE – Per antonomasia l’uomo è quello di cui spaventarsi e colui che comanda. È la figura patriarcale a cui fare riferimento e che impartisce ordini, quella che ha un ruolo fondamentale. Cosa ancor più vera quando si parla di mafia. Ma, si sa, i tempi sono cambiati e le donne hanno ruoli sempre più di spicco.

Non una teoria, ma una certezza, come emerso nel corso dell’operazione Smack Forever, in cui i carabinieri hanno sgominato un gruppo criminale del clan Laudani a Giarre (Catania). Il sodalizio era guidato da Alessandro Liotta.

Un leader, uno che, senza pietà, ordinava estorsioni a molti imprenditori. Ancor più nello specifico, le vittime predilette erano i piccoli imprenditori, quelli con maggiori difficoltà economiche. Di certo, però, tutto questo non poteva farlo da solo.

Ecco allora, comparire attorno a lui diverse figure e uomini fidati, spietati e violenti all’occorrenza, specie quando qualcuno si rifiutava di pagare.

Tra questi fedelissimi, però, su tutti, spiccano le figure di due donne. Quella della moglie, Valeria Vaccaro, e quella di Sharon Contarino (in basso da sinistra a destra). Due donne marchiate dal tatuaggio mafioso del “musso” e con un ruolo importante, se non fondamentale, nelle opere criminose del clan.

Valeria e Sharon, infatti, erano coloro che si occupavano di riciclare i proventi illeciti: i soldi sporchi dovevano essere investiti in altro, magari attraverso prestanome.

Ancor di più, però, le due donne erano presenti nell’organizzazione delle estorsioni, e non solo. Le indagini, infatti, hanno permesso di individuarle anche in alcuni episodi. Alcuni più gravi, altri meno. Si ricorreva a pestaggi, altre volte anche all’utilizzo di bottiglie con liquido infiammabile.

Quello che vede protagoniste Vaccaro e Contarino non è un caso isolato. Non è la prima volta che dalle operazioni antimafia emergano figure femminili di spicco.