CATANIA – “Siamo pronti ad ascoltare le riflessioni dei cittadini, convinti che ci sarà la fierezza e la capacità di ricostruire come sempre per rilanciare la città”. Sono queste le parole del sindaco di Catania, Salvo Pogliese, nel corso di un incontro pubblico a Palazzo degli Elefanti in cui si è discusso del dissesto finanziario.
“Adesso, anche con l’intervento di chi manderà il Ministero, dovremo essere in grado di voltare pagina e di dare un taglio al passato. Nessuna grande città ha mai vissuto il dissesto finanziario”.
Il paradosso, almeno secondo quanto emerge dalle parole del primo cittadino, è che questa grande difficoltà gestionale ed economica possa essere una grande occasione per risollevarsi e ottenere anche dei finanziamenti che si attendono da tempo: “Il primo passo sarà quello di risolvere il problema della liquidità, anche per pagare gli stipendi. Ci sono almeno 10mila famiglie interessate all’attuale situazione. E sono convinto che questo problema potrà risolversi a breve, perché il dissesto potrebbe velocizzare i finanziamenti statali di 30 milioni che aspettiamo da tempo e che sono stati bloccati da Roma a causa del bilancio”.
Fermarsi mai, abbattersi neanche. La difficile condizione economica era già nota da tempo, ma i tentativi di alzare la testa sono stati fatti, secondo il primo cittadino: “Al momento delle elezioni – dichiara Pogliese – ero a conoscenza del rischio del dissesto finanziario. Ma, nei momenti di difficoltà credo che bisogna mostrare attaccamento alla propria città. Lotterò come ho sempre fatto”.
Grande vicinanza è stata mostrata anche dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che si è confrontato con il sindaco di Catania e con l’amministrazione. Amministrazione che, stando sempre a quanto dichiarato dal sindaco, avrebbe fatto il possibile per evitare il peggio, per esempio ottenendo un aumento degli introiti dalla tassa di soggiorno del 105% nel trimestre tra luglio e settembre di quest’anno.
L’aspetto più importante, sicuramente, è quello legato all’occupazione e a quello che potrebbe accadere: “Ci batteremo per non perdere neanche un posto di lavoro in questa città. Riusciremo a invertire la rotta. Mi auguro ci siano entusiasmo e passione per il rilancio”.