Oltre 300 chili di pesce non idoneo al consumo in due furgoni: 3mila euro di multa per i trasportatori

Oltre 300 chili di pesce non idoneo al consumo in due furgoni: 3mila euro di multa per i trasportatori

VILLAFRANCA TIRRENA – Nei giorni scorsi il personale della Polizia Stradale del Distaccamento di Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese, congiuntamente a personale dipendente della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Milazzo, durante un’attività di vigilanza e controllo sulla filiera commerciale, ha ritrovato, all’interno di due furgoni, nel casello autostradale di Villafranca Tirrena, sempre nel Messinese, più di 300 chili di prodotto ittico di varie specie. Gamberoni, ricciole e triglie erano custodite in cassette all’interno dei furgoni, destinati a esercizi commerciali della provincia messinese.

Il prodotto, sottoposto a verifica da parte del servizio veterinario dell’Asp n. 5, è stato ritenuto non idoneo al consumo umano, in quanto sprovvisto delle prescritte etichette relative alla provenienza ed è stato così sequestrato e destinato alla distruzione.

La disciplina normativa nazionale e comunitaria prevede, infatti, un sistema di etichettatura del prodotto ittico che segue lo stesso dal momento dello sbarco e lungo tutta la filiera commerciale, per poter permettere di verificarne la provenienza e la destinazione.

Tale sistema di tracciabilità, inoltre, obbliga i produttori primari e le varie persone della filiera commerciale a fornire, in ogni fase della commercializzazione, tutte le informazioni utili sul prodotto. I conducenti dei mezzi di trasporto sono stati sanzionati con l’elevazione di verbali amministrativi per un importo complessivo pari a 3mila euro.