AGRIGENTO – Sarebbero due gli uomini che ieri sera, sul tardi, avrebbero messo a segno una rapina in villa in contrada Rinazzi, a Canicattì.
I dettagli di quanto accaduto sono ancora poco nitidi, da una prima ricostruzione sembrerebbe che i due malviventi avrebbero atteso marito e moglie, rispettivamente di 78 e 75 anni, nascosti nella campagna circostante, per poi fare irruzione nell’abitazione, non appena i due sarebbero rientrati in casa.
L’anziano, mentre apriva il cancello, si è ritrovato un coltello puntato alle spalle, costretto ad aprire la porta di casa. La donna, strattonata, è stata costretta ad entrare dentro casa. Entrambi, minacciati ed impauriti, hanno vissuto momenti concitati tra paura e shock. I due malviventi, entrambi con volto coperto, pare cercassero la cassaforte che però, non sarebbero riusciti a trovare. Così hanno deciso di portare via tutto quello che gli è capitato sotto mano: dai telefonini, agli orologi a poche centinaia di euro.
Poco prima di fuggire avrebbero però deciso di chiudere i due coniugi nel bagno di casa.
La donna, subito dopo l’arrivo delle forze dell’ordine, sarebbe finita al pronto soccorso dell’ospedale Barone Lombardo. Fortunatamente non verte in pericolo di vita e le sue condizioni non sono gravi.
Su quanto accaduto indagano gli agenti del commissariato locale che sarebbero riusciti a liberare la coppia di pensionati e che, in queste ore, dovranno ricostruire quanto accaduto per poi mettersi alla ricerca dei due malviventi.
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