MESSINA – Attimi di paura ieri, intorno alla mezzanotte, nei pressi degli imbarcaderi privati della Caronte, in viale della Libertà, nella città dello Stretto, dove sarebbero stati registrati diversi scontri tra i tifosi del Messina e quelli del Bari.
Al momento dell’inizio della rissa, i tifosi della squadra siciliana stavano rientrando da una trasferta a Torre del Greco (in Campania), mentre quelli del Bari provenivano da Marsala, in provincia di Trapani.
Fumogeni, calci, pugni, petardi e minacce: questo è quanto hanno visto ieri i numerosi testimoni della “battaglia” tra ultras. La zuffa sarebbe durata appena 10 minuti, ma poco tempo sarebbe stato sufficiente a scatenare il panico tra i presenti, visto che molti dei tifosi che vi hanno preso parte erano, secondo le testimonianze, armati di spranghe e altre armi potenzialmente pericolose.
Intervenute sul posto, le forze dell’ordine avrebbero fermato immediatamente lo scontro, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente.
I tornelli degli imbarcaderi sarebbero stati danneggiati e alcuni tifosi avrebbero riportato delle ferite, fortunatamente lievi. La Polizia di Stato ha acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza del luogo e avviato le indagini per individuare e punire i responsabili di questo sgradevole episodio.
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