PALERMO – PalaCus in delirio per un’Aquila capace solo di grandi prestazioni.
I biancorossi si aggiudicano il match all’overtime contro Monteroni, al termine di 40 minuti di fuoco, cogliendo l’ottavo successo consecutivo in campionato.
Una partita giocata sul filo dell’equilibrio, con le due squadre a rincorrersi sul tabellone a suon di tiri dalla distanza.
Per Monteroni, Mocavero, Leggio, Ingrosso, Potì e Grosso vanno tutti a segno. In particolare, si fa notare il numero 7 gialloblu Andrea Grosso, fratello del Fabio calciatore. I primi 10′ si chiudono sul 21-20.
Anche il secondo periodo non conosce un padrone della gara. Le difese, spesso, costringono a tiri difficili e andare a canestro non è facile.
Ottimo l’impatto degli ingressi dalla panchina per coach Marletta, con Marzo e Dragna bravissimi a gestire il gioco e a piazzare triple in successione (ben 4 alla fine per l’ala numero 19).
A 4’33 dall’intervallo lungo, Marletta mette nella mischia Nelson Rizzitiello, fermo per infortunio dalla seconda di campionato, che ci mette davvero poco a ripresentarsi al suo pubblico, con una tripla a chiudere il secondo quarto sul 39-35.
Al rientro sul parquet, l’Aquila sembra seriamente intenzionata a compiere lo scatto decisivo nella corsa all’ottava vittoria consecutiva, grazie alle giocate di Cozzoli (28 punti alla fine per lui), Dragna, Merletto e Giovanatto che portano i compagni a +14 su Monteroni.
Ben presto, però, dovranno fare i conti con la risposta decisa degli ospiti in avvio di ultimo quarto e con un Gianmarco Leggio, ala forte di 201 cm appena ventenne, che dal perimetro non fa sconti (20 punti totali, con il 50% dal campo e il 60% da tre alla fine). Gli ospiti rosicchiano lo svantaggio fino al -5 a 5’43 dalla fine.
Una palla persa e il play Ingrosso si fionda a canestro ma viene fermato da un fallo di Giovanatto. Gli arbitri sanzionano l’antisportivo. La decisione manda su tutte le furie i tifosi biancorossi e dall’episodio scaturisce l’espulsione per Matteo Gottini, mentre Ingrosso fa 3/4 ai liberi per poi piazzare due triple consecutive.
Monteroni, dunque, si ritrova avanti di quattro punti, 65-69 a 5′ dalla fine.
A questo punto i siciliani hanno bisogno di sfruttare tutte le loro energie e trovano in Marcello Cozzoli l’uomo che può condurli alla vittoria, realizzando 3 liberi di fila che riportano l‘Aquila a -1 con 56’’ sul cronometro.
Risponde Potì che realizza i punti del +3, ma è ancora Cozzoli a suonare la carica, mettendo la tripla dell’80-80 che manda le due squadre all’overtime.
Riccardo Antonelli vs Andrea Grosso
Entrambe le squadre sono in bonus. Adesso ci vogliono nervi saldi per mettere i tiri dalla lunetta.
Mocavero non ne sbaglia uno ma anche Cozzoli e Rizzitiello non sono da meno. Grosso riporta i suoi a +3 con altri due liberi, ma è una “bomba” impossibile di Rizzitiello a 1’44 a regalare il pari ai biancorossi.
L’indomabile Cozzoli semina il panico da almeno un quarto e mezzo nell’area avversaria e continua ad attaccare l’avversario confezionando liberi a ripetizione che mandano definitivamente Aquila avanti.
A 3″ dalla fine, Ingrosso non riesce ad essere glaciale dalla lunetta, regalando poi la possibilità a Merletto di tirare due liberi con i due punti già in tasca. Finisce 94-89.
Un successo strepitoso per l’Aquila che, oltre ad allungare la striscia positiva, si porta al secondo secondo con la complicità di Bisceglie che perde a Maddaloni.
“Oggi ha prevalso la forza del gruppo e la testa dei ragazzi sull’impegno tecnico e tattico – commenta coach Paolo Marletta -. Sull’arbitraggio dico che ci può stare una decisione diversa presa rispetto ad un’altra in precedenza. Sono episodi che ci stanno. Mi è piaciuta la reazione nervosa dei ragazzi che non si sono disuniti mai. Ogni vittoria ha l’effetto di compattarci e renderci più forti – ha concluso Marletta -. Questa partita, insieme a quella di Maddaloni, confermano che questo è un girone aperto a più di tre o quattro squadre. Sappiamo che sarà una stagione lunghissima”.
“Sarei dovuto rientrare nella prossima con Agropoli – dichiara Nelson Rizzitiello -, ma avevo dato disponibilità al coach e mi ha fatto piacere aver potuto aiutare la squadra. Vincere in questo modo infonde sempre grande morale ad un gruppo, però resta anche il rammarico per non aver giocato al massimo, nonostante la grande prova degli avversari.
Bella vittoria – conclude Rizzitiello – ma dobbiamo lavorare ancora, per evitare di ritrovarci in situazioni difficili come queste”.
AQUILA PALERMO-NUOVA PALLACANESTRO MONTERONI 94-89
Aquila: Cozzoli 28, Antonelli 11, Gottini 12, Merletto 11, Giovanatto 8, Marzo 2, Tagliareni ne, Rizzitiello 8, Dragna 14, Caronna ne. All. Paolo Marletta.
Monteroni: Ingrosso, Grosso, Potì, Mocavero, Leggio, Paiano, Leucci, Lorenzo, De Giorgio, Calasso. All. Antonio Lezzi.
Arbitri: Marco Silvia, Jacopo Spinelli.
