SIRACUSA – Verrà celebrata giovedì 13 dicembre al Tar di Catania l’udienza per l’annullamento delle elezioni amministrative a Siracusa che si sono tenute il 10 giugno. A presentare il ricorso è stato il portavoce di Progetto Siracusa, Ezechia Paolo Reale, candidato a sindaco e non eletto.
Secondo la domanda, viene richiesto l’annullamento dell’elezione del primo cittadino e dell’intero consiglio comunale per delle irregolarità riscontrate nei verbali delle operazioni elettorali del primo turno.
A essere contestate, nello specifico, sono i documenti di 74 sezioni di 123. Nel ricorso viene sottolineata l’esistenza di voti fantasma o di schede che sarebbero state introdotte all’interno dell’urna elettorale dopo essere state votate da persone estranee al seggio.
Una condotta che avrebbe, dunque, alterato in maniera decisiva il risultato della tornata elettorale.