Si finge cliente e rapina una farmacia a San Giovanni Galermo: minaccia il personale con una pinza

Si finge cliente e rapina una farmacia a San Giovanni Galermo: minaccia il personale con una pinza

CATANIA – La Polizia di Stato ha arrestato Salvatore Gigantini, 33enne pregiudicato, per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.

Lo scorso 12 ottobre, il personale della squadra mobile – Sezione Reati contro il Patrimonio – squadra antirapine si è recata in una farmacia a San Giovanni Galermo, dove la centrale operativa della questura aveva segnalato una rapina a mano armata.

Mentre vari equipaggi convergevano sul luogo della rapina, sono stati diramati alcuni fotogrammi estrapolati dal sistema di video-sorveglianza della farmacia, che ritraevano il rapinatore durante la commissione del reato.

Salvatore Gigantini, 33 anni

Salvatore Gigantini, 33 anni

In particolare, il personale della squadra antirapine ha appurato che il rapinatore avvicinatosi alla cassa con il pretesto di acquistare dei farmaci, ha assunto improvvisamente un tono intimidatorio e, impugnando un oggetto per le mani, ha minacciato il personale di consegnargli il denaro in cassa; una volta ricevuto il denaro, ammontante a 200 euro, il rapinatore è fuggito a piedi, dileguandosi tra le auto in sosta.

Seguendo un consolidato protocollo operativo, gli equipaggi della squadra mobile hanno circoscritto la zona d’intervento ponendosi sulle tracce del rapinatore che è stato rintracciato a un centinaio di metri di distanza dall’esercizio rapinato. Alla vista degli agenti, dopo averli strattonati, il rapinatore ha tentato la fuga, ma è stato prontamente bloccato al termine di una colluttazione.

L’uomo, all’esito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una pinza metallica acuminata di circa 15 cm., che è risultata l’oggetto impugnato dal malvivente durante la commissione della rapina e 5 involucri di cellophane contenenti 1,5 grammi circa di cocaina, che sono stati sequestrati.

Il 33enne, dichiarato in arresto e anche indagato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, effettuate le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di Catania, piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.