MESSINA – Ecco le operazioni più importanti condotte da carabinieri a Messina e provincia:
- I carabinieri della Stazione di San Fratello hanno denunciato un venditore ambulante senegalese 48enne, residente in provincia di Messina, per i reati di ricettazione e uso di marchi contraffatti. I militari, in servizio di pattuglia durante il mercato settimanale del paese, hanno notato il venditore ambulante che allestiva la sua bancarella e hanno deciso di avvicinarsi per controllare la merce esposta constatando che, tra i vari articoli di pelletteria in vendita, alcuni riportavano i marchi palesemente contraffatti di alcune notissime griffe di moda, sia italiane che straniere. I carabinieri hanno sequestrato la merce contraffatta, 11 borse e 36 portafogli, e hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria l’ambulante, con precedenti per analoghi reati.
- I carabinieri della Stazione di Fondachello Valdina hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, ufficio esecuzioni penali, il 26enne S.P., di origini polacche, il quale deve espiare una pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di furto aggravato commesso a Pace del Mela nel mese di febbraio 2017. All’epoca l’uomo era stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri, per furto su auto. Il giovane è stato portato nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, su disposizione dell’autorità giudiziaria.
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