MESSINA – Collegamenti tra Sicilia e Calabria a rischio. Scade oggi, domenica 30 settembre, il contratto triennale da 21 milioni di euro della Liberty Lines che garantiva i collegamenti veloci in aliscafo tra l’isola e il resto della penisola.
Un accordo che, a meno di clamorosi ripensamenti da parte del Ministero dei Trasporti retto da Danilo Toninelli, non verrà rinnovato causando dunque il repentino calo dei flussi marittimi sullo Stretto di Messina.
Una situazione che rischia di mettere a repentaglio anche la stessa permanenza dei lavoratori dell’azienda. A queste condizioni, infatti, Liberty Lines, sarà costretta a procedere al licenziamento di 72 dipendenti.
La società, intanto, avrebbe manifestato l’intenzione di estendere i proprio servizi per un periodo di proroga di 12 mesi in attesa dell’irreparabile.
Liberty Lines, che aspetta ancora comunicazioni ufficiali da parte del Ministero, si dice pronta a proseguire, senza interruzione, a decorrere dalla corsa delle ore 6 del mattino di domani 1° ottobre.
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