RAMACCA – Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione di Ramacca (in provincia di Catania), su richiesta telefonica di alcuni automobilisti, sono intervenuti in soccorso di un 60enne originario di Castel di Iudica (sempre nel catanese) il quale, mentre transitava con la propria auto sulla strada statale 288 (al confine tra i comuni etnei di Paternò e Ramacca), all’altezza del chilometro 5+500, è stato investito da un fiume di acqua e fango.
L’incidente è avvenuto molto probabilmente a causa della violenta perturbazione che ha colpito ieri la zona di Ramacca. A causa della forte pioggia, verosimilmente si è verificata l’esondazione del torrente Sbardasino, che ha circondato l’auto in questione e fatto finire il 60enne fuori strada.
I militari , una volta arrivati sul posto, si sono subito resi conto della gravità della situazione. L’acqua e il fango, infatti, continuavano a salire di livello, rischiando di far annegare l’uomo rimasto bloccato all’interno dell’auto.
A quel punto, i carabinieri hanno fermato un escavatore che stava transitando in quel momento su quella strada, sono saliti a bordo del mezzo e si sono avvicinati il più possibile all’auto del malcapitato. Dopo avergli legato una corda attorno alla vita, lo hanno issato sull’escavatore e, quindi, salvato.
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