LENTINI – Musica, teatro, danza, proiezioni di audiovisivi ma anche mostre fotografiche, giocoleria e street food. Tutto in una notte.
Così a Lentini (Siracusa), il 28 settembre, per il terzo anno consecutivo, ritorna la Notte bianca “Un mare di bellezza”, che quest’anno prende spunto dalla canzone di Carmen Consoli “A finestra”: “Sugnu sempri alla finestra e viru ranni civiltà ca ha statu unni Turchi, Ebrei e cristiani si stringevunu la manu… Nta sta terra i focu e mari oggi sentu ca mi parra u cori e dici ca li cosi stannu pì canciari”.
Una notte all’insegna di bellezza, tradizione e gusto, in cui si renderanno fruibili numerosi siti abitualmente chiusi o abbandonati e luoghi periferici appartenenti al patrimonio storico della città. Come le vie del Museo, del Progresso, Piave, Roma, Paradiso, villa Marconi, il cortile Sparta e le principali piazze nonché il museo archeologico, le chiese e il palazzo Beneventano, location di spettacoli, concerti e rappresentazioni varie.
Il programma, ancora in fase di definizione, sarà presentato mercoledì mattina nel salone di rappresentanza del palazzo di città.
A organizzare la manifestazione, il Comune coadiuvato da associazioni, club service, gruppi e artisti.
“Il nostro desiderio – ha detto l’assessore alla Cultura e Spettacolo, Alessio Bufalino – è quello di piantare un seme buono che allontani il propagarsi dell’odio e faccia crescere la voglia di conoscere, di stringere nuove mani, di ricordare da dove arriviamo e riscoprire che in tutti noi c’è diversità e bellezza. Per tutta la notte quindi i nostri luoghi più caratteristici faranno da sfondo e cornice a numerosi momenti di intrattenimento e spettacolo realizzati dalle associazioni e dagli artisti che hanno deciso di donarsi alla città”.