Minorenne tunisino aggredito, svolta nelle indagini: ipotesi gesto d’ira contro apprezzamenti verso la figlia dell’aggressore

Minorenne tunisino aggredito, svolta nelle indagini: ipotesi gesto d’ira contro apprezzamenti verso la figlia dell’aggressore

RAFFADALI – Potrebbe non essere stato un episodio di razzismo quello accaduto nei giorni scorsi a Raffadali, dove un uomo avrebbe aggredito un minorenne tunisino a calci e pugni costringendolo a ricorrere alle cure ospedaliere per le ferite riportate.

Secondo la ricostruzione dell’uomo coinvolto nella vicenda, il presunto responsabile non si sarebbe scagliato con violenza contro il minorenne, ma avrebbe avuto un furioso alterco verbale con il ragazzo in questione.



Gli insulti sarebbero da inquadrare, dunque, come reazione alle avances di Ahmed – questo il nome del giovane tunisino – e di altri ragazzi di origine magrebina presenti in una struttura per minorenni del paese agrigentino all’indirizzo della figlia dell’uomo.

La vicenda, tuttavia, è ancora da confermare e a tal proposito potrebbero rivelarsi utili le indagini condotte dalle forze dell’ordine.