PALERMO – Non avrebbero rispettato le norme sul contrasto all’abusivismo edilizio e per questo, la procura regionale della Corte dei Conti siciliana, ha citato a giudizio due ex sindaci di Casteldaccia degli ultimi dieci anni, Giovanni Di Giacinto e Fabio Spatafora.
I due sono ritenuti responsabili di un danno erariale di oltre 239 mila euro, poiché, secondo le indagini non avrebbero contrasto gli autori di abusivismo edilizio. Proprio Di Giacinto è stato rieletto quest’anno alle amministrative dell’11 giugno.
Le indagini sono state delegate dalla Procura contabile al nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Palermo.
Gli inquirenti avrebbero accertato che i primi cittadini di Casteldaccia ”avrebbero consentito agli autori degli illeciti di continuare a beneficiare degli immobili realizzati abusivamente, senza corrispondere alcuna indennità di utilizzo, né la tassa sui rifiuti e gli altri tributi previsti dall’ordinamento, con conseguente danno per le casse del Comune”.