CATANIA – È ripresa da alcuni giorni una nuova attività vulcanica dell’Etna, più intensa in particolar modo nella zona del cratere sommitale. Le bocche eruttive che sono in attività da qualche giorno sono due, ma la più spettacolare è quella di Sud-Est.
Questo cratere si è, infatti, reso protagonista di una vivace e continua attività stromboliana accompagnata da forti boati udibili anche dai paesi pedemontani. Il secondo cratere che ha incrementato la propria attività stromboliana è quello di Nord-Est che ha manifestato anche in nottata esplosioni, piccole fontane di lava e fuoriuscita di gas.
Non ci sono comunque pericoli o allarmismi, tant’è che tantissimi turisti e curiosi si stanno dirigendo nelle immediate vicinanze dei crateri accompagnati dalle guide turistiche, a piedi o con i mezzi appositi, per assistere a questo spettacolo naturale tanto impressionante quanto amato da tutto il mondo.

Fonte foto: Michela Tomasino
Grazie anche alla webcam posizionata alla stazione di arrivo della funivia, a circa 2500 metri sul livello del mare, è possibile ammirare l’eruzione da ogni parte del mondo, nonostante la presenza di nuvole e fumo che, spesso, purtroppo, nascondono la visuale per qualche secondo. Tantissime le persone collegate in diretta. Innumerevoli i commenti positivi in inglese, francese, tedesco, bengalese e spagnolo postati da amanti del vulcano e collegati in rete anche dall’Olanda e da Malta.
Dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia confermano che l’attività eruttiva è costantemente sotto controllo e che per il momento non sono necessarie particolari forme precauzionali per chi si vuole godere il fenomeno anche da una distanza ravvicinata.
Ringraziamo per lo scatto Michela Tomasino