CATANIA – La Polizia di Stato ha arrestato Domenico Agatino Cannavò, di 22 anni, per estorsione aggravata, nella forma del cosiddetto “cavallo di ritorno”, in concorso con altre persone, in fase di identificazione.
Nel pomeriggio del 16 agosto scorso, una persona ha denunciato di aver ricevuto una telefonata, dopo aver subito il furto della propria autovettura Fiat Bravo, con una richiesta di denaro per ottenerne la restituzione.
Domenico Agatino Cannavò, 22 anni
A esito di un mirato servizio, coordinato dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, effettuato nel rione di Nesima, gli agenti della squadra mobile, della sezione reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione – squadra antiracket, hanno proceduto a bloccare Domenico Agatino Cannavò, mentre era in procinto di consegnare l’autovettura, appositamente parcheggiata nel luogo concordato.
Cannavò, il 12 luglio scorso, era già stato arrestato dal personale della squadra mobile per aver commesso, in concorso con altri, lo stesso reato. Terminate le formalità di rito, è stato rinchiuso nella casa circondariale di Catania, piazza Lanza.
