MARSALA – Ancora un caso di immigrazione clandestina, ancora un arresto.
Lo scorso 7 agosto la Compagnia della Guardia di Finanza di Marsala (Trapani), con la collaborazione della Tenenza di Ischia (Napoli), ha dato esecuzione a un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala a carico di un soggetto tunisino indiziato del delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’uomo fermato, quale scafista, avrebbe organizzato e condotto un viaggio dalle coste tunisine a quelle dell’isola di Pantelleria, con a bordo due connazionali.
Da tempo, ormai, la Sicilia è terra di approdo dei viaggi della speranza e ha dato vita a una querelle accesa anche in politica. Il ministro Matteo Salvini, infatti, ha dichiarato più volte di voler usare il pugno duro e di chiudere sempre più le “porte” dell’isola.
