PALERMO – “Il sindaco e il prefetto devono aprire un tavolo di discussione con la Curia, con lo Stato, con chi ha le caserme per trovare una soluzione. Ogni individuo ha il sacrosanto diritto di avere un tetto sopra la testa”.
Lo dice Luisa La Colla, consigliere comunale Pd in riferimento alle 38 famiglie di senza casa che da otto mesi occupano gli alloggi dell’Opera Pia Ruffini e che presto saranno sgomberate. Le famiglie hanno indetto un sit in silenzioso, l’ennesimo, nell’atrio della Cattedrale di Palermo.
“La dignità personale passa anche attraverso il possesso di un’abitazione sicura – dice la La Colla– la città è piena di monasteri totalmente abbandonati, ci sono una serie di strutture che potrebbero essere utilizzate per creare alloggi ma nessuno se ne preoccupa. La quinta città d’Italia non può permettersi di avere delle famiglie con bimbi piccoli che vivono in macchina”.
“Molte di queste persone – conclude – hanno fatto richiesta di case popolari e sono iscritte nelle liste dell’emergenza abitativa, ma nessuno ha dato mai loro risposta”.
Sull’argomento è intervenuto anche il segretario provinciale del PD, Carmelo Miceli, che si appella al vescovo ed al sindaco di Palermo per evitare che questa famiglie trascorrano il Natale sena avere un tetto.