TRAPANI – Sconfitta per il Trapani allo stadio “San Nicola” contro il Bari. La squadra di mister Boscaglia non riesce ad invertire il trend negativo e a conquistare i tre punti in trasferta, anche se oggi non si può rimproverare ai giocatori granata di non aver provato fino alla fine a riagganciare il risultato.
Avvio di partita molto lento con le due squadre che si studiano e con il Bari a fare maggiormente il possesso palla. Al 6’ ed al 10’ il Bari prova a rendersi pericoloso: prima con Sciaudone che calcia addosso a Gomis un pallone crossato da Donati, poi con un gran sinistro di Romizi sul quale il portiere del Trapani risponde reattivo. Dopo venti minuti di noia pura, al 32’ il Bari improvvisamente sblocca la partita trovando la rete del vantaggio: erroraccio degli ospiti a centrocampo, Galano ne approfitta e servito da Sciaudone si invola da solo verso la porta trapanese e realizza il gol dell’ 1 a 0. Al 33’ il Trapani prova subito a reagire ma la conclusione di Basso, da fuori area, finisce debole tra le braccia di Donnarumma. Da qui al 45’ da rilevare solo i numerosi sbadigli sugli spalti.
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo con la differenza che il Trapani, blandamente, cerca il pareggio. Sono, tuttavia, confuse e sporadiche le volte in cui il Trapani si affaccia nell’area di rigore avversaria, merito, però, anche di un Bari abile a chiudere tutti gli spazi.
Cerca di scuotere i suoi mister Boscaglia, buttando nella mischia Falco al posto di uno spento Aramu. Si rivelerà una mossa azzeccata, in quanto partiranno dai piedi del neo-entrato tutte le azioni pericolose dei granata. Al 67’ un altro acuto del Bari provoca il rigore per i padroni di casa: tiro di Sciaudone, Lo Bue scivola per intercettare il pallone, colpendolo però con la mano. Dal dischetto va Caputo che sigla il 2 a 0 per i galletti. Tra il 70’ ed il 71’ con due colpi di testa, rispettivamente di Terlizzi ed Abate, il Trapani prova ad accorciare le distanze senza però riuscirci. Al 75’ Nadarevic impegna Donnarumma, bravissimo a deviare in calcio d’angolo.
All’ 80’ Feola è abile a farsi trattenere in area ed a procurare il rigore per la sua squadra. Dai 22 metri Mancosu non fallisce. Passa solo un minuto ed il Trapani può addirittura pareggiare la partita, peccato, però, che il tiro di Mancosu trovi sulla strada verso la rete un eccezionale intervento di Donnarumma. Nei minuti finali coraggiosamente il Trapani cerca il pareggio ma all’89’ Filippini salva sulla linea su un colpo di testa di Pagliarulo. Durante i cinque minuti di recupero il Trapani oltre al danno subisce anche la beffa vedendosi annullati ben due gol (di Terlizzi e Nadarevic).
Ancora dunque un altro stop lontano dalle mura amiche per il Trapani, colpevole di non aver giocato per l’intera prima frazione di gioco, e di essersi svegliato solo quando era sotto di due reti.