Catania, la commissione Lavori Pubblici a Librino

Catania, la commissione Lavori Pubblici a Librino

CATANIA – La commissione consiliare Lavori pubblici del Comune di Catania, presieduta da Niccolò Notarbartolo, ha effettuato questa mattina un tour a Librino per verificare le condizioni di alcune zone del quartiere, spesso abbandonato al suo destino come se fosse un corpo estraneo della città. La commissione ha visitato piazza dell’Elefante e da lì si è spostata sino alla Porta della Bellezza per accertare lo stato di avanzamento dei lavori di illuminazione dell’opera.

porta della bellezza

I cavi della Porta della Bellezza

“Siamo partiti da piazza dell’Elefante – spiega il consigliere Notarbartolo – e al di là delle manutenzioni, dei tombini e della pulizia manca un’idea su quest’area e su quello che potrà diventare. Si è pensato a un’area mercatale e per questo dovremo lavorare. Successivamente ci siamo spostati verso la Porta della Bellezza e abbiamo constatato come i lavori pubblici per la sua illuminazione, iniziati ormai tempo fa, siano rimasti al palo. Non sono mai stati conclusi e sono rimasti i cavi scoperti. Adesso con un accesso agli atti cercheremo di capire il perché di questa situazione”.

spina verde

La spina verde di viale Bummacaro

Inoltre il consigliere del Pd ha visitato, con la commissione, le spine verdi. Si tratta di vie di collegamento pedonali tra i vari palazzi che nell’ottica di Kenzo Tange, l’architetto giapponese che ha progettato Librino, dovevano servire come canali di comunicazione.

 

notarbartolo

Il consigliere Niccolò Notarbartolo

“C’è un importante finanziamento da circa 4 milioni di euro per rimettere a nuovo la spina verde del Viale Moncada – ha spiegato Notarbartolo – ma chiediamo al Comune di ripristinare anche le altre aree, a partire dalla spina verde del Viale Bummacaro, che versa nel più totale degrado e dove ogni giorno passano decine di bambini, alunni della vicina scuola Campanella Sturzo. Nei prossimi mesi la zona Sud di Catania vedrà tanti e importanti interventi di riqualificazione, dal Palazzo di Cemento alla spina verde del Viale Moncada alle fognature di San Giorgio ma i residenti chiedono anche che si facciano gli interventi essenziali di ordinaria amministrazione, che avrebbero un impatto positivo immediato sulla vivibilità del quartiere: su questo chiediamo più impegno e più attenzione al Comune”.