CAPACI – Nel tardo pomeriggio di sabato, su viale Kennedy di Capaci (Palermo), un uomo a volto scoperto che impugnava un’arma bianca, risultato essere un bastone in legno appuntito, dopo aver sfondato la porta di ingresso, ha messo in atto una rapina a danno di una farmacia che si trova su detto viale, facendosi consegnare la somma in contante di 350 euro dalla titolare.
Il rapinatore si è dileguato, poi, repentinamente a piedi per le vie limitrofe. I carabinieri della locale stazione sono stati allertati dalla centrale operativa e, dopo aver esperito i primi accertamenti e acquisito la descrizione del rapinatore, hanno riconosciuto in Giuseppe Toia, nato a Partinico 45 anni fa, ma residente a Isola delle Femmine (Palermo) l’ autore della rapina.
Ne è scaturita una caccia all’uomo, che ha permesso di rintracciare e arrestare Toia, che nel frattempo si era nascosto all’interno di una camera d’albergo a Capaci, nelle immediate vicinanze della farmacia presa di mira, sin dalla prima mattinata.
Le indagini dei carbinieri di Carini hanno consentito di accertare che il rapinatore ha occupato la stanza dell’albergo con il chiaro intento di far perdere subito le tracce della sua presenza sul luogo della rapina, particolare che non è sfuggito agli investigatori, che hanno battuto la zona e acquisito ogni elemento utile.
Nel corso delle perquisizioni, all’interno della stanza, i carabinieri hanno trovato 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, mentre nei pressi dell’ingresso della farmacia, nel corso del sopralluogo, è stata ritrovata l’arma bianca utilizzata per compiere il colpo.
Giuseppe Toia, arrestato con l’accusa di rapina aggravata e detenzione illegale di sostanza stupefacente del tipo cocaina, su disposizione della competente autorità giudiziaria, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in caserma, in attesa di essere giudicato nel corso dell’udienza con rito direttissima.
La sostanza stupefacente e l’arma bianca recuperate nel corso delle indagini sono state sottoposte a sequestro.