ENNA – È arrivata nel pomeriggio di ieri la sentenza per mano del giudice per l’udienza preliminare nel tribunale di Caltanissetta nei confronti di Giuseppe Maurizio Nicosia e Michele Nicosia per l’omicidio Bruno, avvenuto a Villarosa nel 2004.
Entrambi arrestati nel febbraio 2017 nell’ambito dell’operazione ‘fratelli di sangue‘, svolta dagli uomini della squadra mobile di Enna unitamente ai militari del nucleo investigativo dei carabinieri di Enna, i due Nicosia erano stati già raggiunti la settimana scorsa dall’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla D.D.A. di Caltanissetta a seguito della pronuncia della corte di cassazione sul ricorso della procura distrettuale di Caltanissetta avverso al tribunale del Riesame.
Ieri la sentenza del giudice ha dichiarato Maurizio Giuseppe Nicosia colpevole di omicidio, escludendo però l’aggravante mafiosa, e condannandolo alla pena finale dell’ergastolo.
Mentre Michele Nicosia, il quale aveva scelto il rito abbreviato, è stato dichiarato colpevole in concorso e condannato a quattordici anni e otto mesi di reclusione.
Sulla vicenda è più volte intervenuta anche la trasmissione ‘Chi l’ha visto?‘ di Rai 3. Il corpo della vittima, infatti, fu fatto sparire, probabilmente dato in pasto ai maiali.