RANDAZZO – La Corte d’Appello di Catania, durante il processo svolto col rito abbreviato, ha sentenziato tre anni di reclusione per il parroco, padre Vincenzo Calà Impirotta, della Basilica Santa Maria Assunta, la chiesa madre di Randazzo.
Pare, infatti, che il prete, tra il 2005 e il 2007 avrebbe tentato, più volte e in differenti luoghi e momenti, di abusare di un minorenne. Gli approcci non sarebbero mai stati corrisposti dalla povera vittima che, anche durante un viaggio spirituale in Terra Santa, a Gerusalemme, avrebbe ricevuto diverse “attenzioni”.
Le indagini del commissariato della Polizia di Stato di Adrano iniziarono dopo la denuncia della vittima, quando diventò maggiorenne.
Durante il processo di primo grado, il giudice per le indagini preliminari Flavia Panzano aveva inflitto la pena di quattro anni e il sostituto procuratore generale Rosa Miriam Cantone, ne aveva chiesto la conferma anche in appello.